From “Downgraded” Province to Metropolitan City. An opportunity for Milan

Project Leader: Giancarlo Pola

La recente legislazione, che ha tra i propri obiettivi quello di introdurre più efficienza e minori dispersioni di spesa pubblica collegata agli apparati della governance dei territori, prevede al proposito un forte depotenziamento del ruolo della Provincia. Questa istituzione, nelle intenzioni del legislatore, dovrebbe mantenere in futuro solo un ruolo di “regia” delle funzioni si- nora detenute in proprio e che d’ora in avanti dovranno essere riversate su altri soggetti, in primis i Comuni, ma anche la Regione di riferimento.

Se la suddetta soluzione vale per la generalità dei casi, nelle aree metropolitane come quella di Milano l’unica alternativa ragionevole sembra essere quella della abolizione tout court del livello di governo provinciale e della contestuale creazione di una Città Metropolitana (largamente, se non totalmente) coincidente con il territorio della ex Provincia con eventuale inclusione di Province limitrofe.

E’ evidente che una tale soluzione − che andrebbe nel senso di un deciso rafforzamento della governance di porzioni di territorio aventi un ruolo decisivo nell’economia regionale e trainante in quella nazionale − comporterebbe rilevantissimi movimenti di competenze, ruoli e flussi finanziari di e tra Regione, Città Metropolitana, Comuni (Milano in primis) ed altri Enti insistenti sul territorio.

Il convegno si propone di sottoporre all’attenzione degli studiosi e dei responsabili politici − lombardi ma non solo − quantomeno una parte delle problematiche connesse all’ipotesi della conversione Provincia/Città Metropolitana.