Materie Prime
Approvvigionamento di materie prime e sviluppo sostenibile
La spinta verso il federalismo – il progressivo decentramento decisionale dal centro alla periferia ovvero dallo Stato alle Regioni e, a loro volta, dalle Regioni agli Enti Locali – fa emergere il problema di una perdita di efficienza per gli operatori che sono attivi in sistemi regolati da “non omogenee” norme e procedure. A fronte di differenziazioni sostanziali delle politiche regionali, dal punto di vista programmatico, economico, gestionale e normativo, il mercato delle materie prime deve tener conto delle richieste di impiego delle risorse a livello pluriregionale, nazionale o internazionale.
Per le Regioni e lo Stato si pone quindi il problema di individuare una governance del settore, sia sotto il profilo procedurale che dal punto di vista della regolazione, in grado anche di rappresentare un punto di riferimento, un benchmark, per le realtà locali. L’incontro persegue quindi l’obiettivo di contribuire:
- alle attività di regolamentazione da parte di Stato e Regioni, specificatamente alle attività minerarie trasferite e/o oggetto di intesa alle Regioni e per le quali permane ancora un potere di indirizzo statale;
- alla costruzione di idonei sistemi di indirizzo regionali per un efficace ed efficiente utilizzo delle risorse minerarie;
- a favorire la creazione di sistemi di “ascolto” delle esigenze/istanze degli operatori economici in coerenza allo sviluppo del quadro normativo generale (Regionale, Nazionale, Comunitario).
Per tutti e tre i suindicati temi, l’obiettivo è anche di avviare un forum permanente, fra studiosi e protagonisti, al fine di dare continuità di azione alle istanze delle diverse realtà operative, istituzionali e più in generale della collettività.
Si tratta di mettere a punto un sistema che da un lato raccolga in modo organico le molteplici richieste provenienti dal field e, dall’altro, produca analisi, valutazione e, se non soluzioni, almeno linee di indirizzo condivise.