La rapida evoluzione tecnologica e la moltiplicazione dei touch point attraverso i quali il consumatore accede ai contenuti e all’offerta dell’impresa stanno rivoluzionando i paradigmi relazionali e di marketing delle imprese. Se da un lato vi è ampio dibattito sul rapporto tra la brand equity e la comunicazione in ambito digitale, un tema parimenti importante, ma meno dibattuto, è quello dell’evoluzione della reputazione dell’impresa in ambito digitale.

La reputazione, intesa come prodotto sociale di attribuzione di senso all’agire dell’azienda e come elemento predittivo su ciò che farà l’azienda e sul suo valore, apre all’impresa una duplice prospettiva: da un lato la consapevolezza di non poter controllare in modo esclusivo e totale il proprio capitale reputazionale, e dall’altro lato, l’esigenza di approfondire il rapporto tra marca e reputazione nella propria relazione con il mercato.

Il convegno presenta i primi risultati di una ricerca di tipo qualitativo che si pone come obiettivo quello di analizzare come la gestione della reputazione aziendale stia cambiando alla luce della digitalizzazione, della comunicazione omnicanale e della seamless esperience del consumatore.

In particolare, verranno affrontate le implicazioni manageriali sul fronte del marketing e dell’evoluzione dei contenuti della comunicazione, della progressiva convergenza tra funzioni organizzative e tools comunicativi e dell’evoluzione della filiera dei media con l’emergere di nuovi canali e attori che possono alimentare o contrastare la reputazione dell’impresa.

Il convegno prevede anche una duplice tavola rotonda con aziende leader di mercato che hanno fatto della reputazione un loro asset competitivo. I relatori porteranno la propria visione ed esperienza su due temi chiave: la progressiva convergenza tra comunicazione istituzionale e comunicazione di prodotto e la necessità di individuare un sistema condiviso di metriche per l’analisi e la valutazione del rischio reputazionale.